Asessuale e Aromantica: che relazione è? cosa cerco?

[profonda]

Ciao a tutti,

dopo tanto tempo sto tornando a venire a patti con la mia asessualità. Mi sono resa conto che "sforzarsi", "fingere" o "provare" a stare in una relazione sessuale non è quello che voglio, desidero o mi fa stare bene.

La mia domanda però ora è questa: visto che finora baci, abbracci e carezze erano sempre stati a sfondo sessuale e non mi piacevano (e da qui la mia idea di essere aromantica), se fossi in una relazione asessuale dove lo sfondo sessuale viene a mancare, mi piacerebbero queste cose?

e se comunque la risposta fosse no, allora che relazione sarebbe? o che relazione sto cercando?

cerco una relazione o un'amicizia?

io la definirei un'amicizia "speciale" quella che mi accende le emozioni, mi fa battere il cuore e viaggiare con fantasia e pensieri. cerco intimità emotiva ed intellettuale, non fisica.... può esistere tale relazione? anche a distanza?

ma allora che relazione sarebbe? cosa sto cercando veramente?

qualcuno sa di cosa sto parlando? mi potete dare la vostra opinione?
Grazie

[Athos]

Sembra che tu stia cercando quella che viene definita relazione queerplatonica, ovvero una relazione senza la componente romantica. In pratica è una relazione più intensa di un’amicizia, o un’amicizia molto speciale.

[profonda]

GRAZIEEE... è esattamente quello che sto cercando! non conoscevo questa definizione. Grazie mille di cuore. ora questa cosa ha un nome!!!

[Athos]

Felice di essere stato utile!

[Bianca]

Leggo la tua spiegazione Pro e poi rileggo tante volte la risposta di At che è una concentrazione di spiegazioni.

At, secondo te, di relazioni così se ne potrebbe avere più di una?

Basta che tutte soddisfino almeno due condizioni: più intensa di un'amicizia, senza la componente romantica; molto speciale ma non esclusiva.

[enemyofthesun]

Sembra che tu stia cercando quella che viene definita relazione queerplatonica, ovvero una relazione senza la componente romantica. In pratica è una relazione più intensa di un’amicizia, o un’amicizia molto speciale.

Concordo, e anch'io sto cercando la stessa cosa.

[enemyofthesun]

At, secondo te, di relazioni così se ne potrebbe avere più di una?

Basta che tutte soddisfino almeno due condizioni: più intensa di un'amicizia, senza la componente romantica; molto speciale ma non esclusiva.

Vedo che non ti ha risposto, se posso invece darti un mio personale parere, direi di sì.
E' una concezione che per certi aspetti assomiglia alla non monogamia (magari preferibilmente etica), forse rientra propriamente in quello, non so. ma non vedo particolari limiti nel creare relazioni non esclusive. basta che l'altra persona non abbia invece una concezione esclusiva di tale rapporto. Esattamente come in amore.

Giro la domanda a profonda: tu vorresti una sola relazione platonica, così come descritta? o a te piacerebbero anche due, per dire?
A me personalmente non creerebbe problemi averne due o più nè che le mie partner platoniche a loro volta abbiano più relazioni platoniche (forse nemmeno di altra natura, ma non allargo troppo il discorso, rimaniamo tra relazioni tra asessuali aromantici).
Però siamo pochi e riscontro anche una certa chiusura e diffidenza sul web, quindi non ho ben capito il punto di vista di altri aroace (sinteticamente ci chiamiamo così, noi asessuali aromantici) e credo che sarebbe anche parecchio difficile avere più relazioni platoniche per quel che mi riguarda, essendo io poco socievole e raramente conosco nuove donne.
Attualmente ho una relazione amicale vicina al platonico con la mia ex fidanzata, che però non è aroace.

[profonda]

Io personalmente la vorrei esclusiva se di persona... ma mi piacerebbe averne più d'una se a distanza (senza possibilità di poterci vedere regolarmente). poi col tempo potrei scegliere una relazione in particolare, ma teoricamente se a distanza, vorrei scrivermi con più di una persona.

[Athos]

Leggo la tua spiegazione Pro e poi rileggo tante volte la risposta di At che è una concentrazione di spiegazioni.

At, secondo te, di relazioni così se ne potrebbe avere più di una?

Basta che tutte soddisfino almeno due condizioni: più intensa di un'amicizia, senza la componente romantica; molto speciale ma non esclusiva.

Certo, se ne può avere più di una

[profonda]

@Enemyofhtesun, ti ho risposto in privato già ieri (e oggi un'altra prova) ma i messaggi restano in posta in uscita non so per quale motivo... spero ti arrivino presto.

[Antares]

@Enemyofhtesun, ti ho risposto in privato già ieri (e oggi un'altra prova) ma i messaggi restano in posta in uscita non so per quale motivo... spero ti arrivino presto.

I messaggi privati rimangono nella casella della posta in uscita fino a quando non vengono aperti dal destinatario dopo di che passano nella casella della posta inviata.
Fino a quando sono nella casella della posta in uscita possono essere modificati o cancellati.

[profonda]

Grazie per la spiegazione @Antares

[Bianca]

Ho letto i vari pareri che avete espresso e mi sembra che, affinché ci sia intesa, bisogna che i due, asessuali e aromantici, oltre a possedere entrambi queste due caratteristiche, la vedano anche nello stesso modo per quanto concerne il modo di frequentarsi, di scambiarsi confidenze, di fare progetti o non farne nessuno, di inserire nelle rispettive vite più relazioni dello stesso tipo.

Personalmente, la vedo molto difficile.
Una intesa profonda, prevede, quasi sempre l’esclusività che è la caratteristica principale di qualcosa che va aldilà di una amicizia/conoscenza,
Tuttavia, se non c’è amore e non c’è sessualità…molti auguri.

[enemyofthesun]

Beh, io credo in un'esclusività parziale de facto, quello sì. In buona parte dovuta spesso al fatto che è difficile trovare un'intesa con addirittura due persone (io ora fatico a trovarne con una).
Poi, chiaro, se la persona abita molto vicino o addirittura conviviamo, semiconviviamo o ci ospitiamo di frequente, visto che non ho il dono dell'ubiquità per forza do più tempo e attenzioni a quella persona...
alla fine, visto che è difficile mettere un confine, si potrebbe dire che per alcuni magari l'esclusività è semplicemente scegliere una persona in particolare a cui riferirsi, ma sempre in un cerchio più ampio di amicizie. per altri magari esiste comunque una persona prevalente, ma sentono più sullo stesso piano le varie amicizie e tendono a non dare un'etichetta specifica a quella relazione. o magari invece riescono a trovare una bella intesa con due persone, in fondo se esistono coppie poliamorose, non vedo perchè non sia potenzialmente possibile stabilire legami amicali platonici con due persone nello stesso periodo, anche con abbracci e qualche bacio a stampo, ecco. magari più difficile avviare convivenze a 3, quello sì, mi rendo conto.
Non so, personalmente non vorrei ragionare in maniera tradizionale in un campo che tradizionale non è, altrimenti, se fossi a mio agio nel solco della tradizione, probabilmente opterei per una relazione asessuale ma anche sentimentale classica. Ma anche in questa non mi sono trovato a mio agio finora, sesso a parte.
Credo di avere un problema di aspettative, ma è un discorso complesso.

[Bianca]

Le aspettative sono un elemento importante in quasi tutte le attività che intraprendiamo, quindi, lo sono anche nelle relazioni importanti che mettiamo in piedi.
Le aspettative che noi nutriamo devono essere a conoscenza di chi insieme a noi lavora per costruire qualcosa, infatti, i peggiori malintesi nascono dal non avere le medesime aspettative o considerarle poco importanti al fine di ottenere qualcosa che soddisfi entrambi,

Personalmente, non credo che due persone, entrambi asessuali e aromantiche, possano avere le stesse aspettative.
Puo sembrare l'incontro ideale ma io lo vedo come un qualcosa di noiosissimo, perché nutrire le stesse aspettative o non nutrirne affatto, non sollecita la curiosità, né l'umorismo, né contribuisce ad approfondire un legame piatto, senza sorprese, senza progetti.