Le lingue straniere

Tutto quel che vi passa per la testa, senza restrizioni!
Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Celeste »

Liénor ha scritto: * Già che ci siamo: Qualcuno può spiegarmi cosa vuol dire "bella zio" o in quali situazioni si dice questo e a chi? Qualche settimana fa ho incontrato l'espressione in un romanzo italiano e non mi diceva nulla, credo che non si usasse ancora quando io vivevo in Italia (12 anni fa). È come "che figata"?
È abbastanza recente come espressione, può significare sia "che figata" in senso di sorpresa entusiastica (il senso che avrebbe usato Da Vinci nell'esempio di eirkur :lol: ) ma può anche essere un saluto verso un caro amico che sei felice di vedere (es. "oh carissimo, che bello rivederti!" - personalmente però non conosco nessuno che la usi in questo senso o non l'ho mai sentita uscire dalla bocca di nessuno dal vivo... - )

Conosco i romanzi cortesi di Chrétien de Troyes, li avevo letti al liceo (in traduzione ovviamente!)
E la lingua dei Galli? Ora sto pensando ad Asterix e Obelix ovviamente :mrgreen: ...
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Le lingue straniere

Messaggio da SilverKitsune »

Confermo quanto detto da Celeste circa "bella zio" :)
Qui a Roma si usa principalmente per salutare gli amici. A volte può anche essere un complimento (tipo "bravo!"), oppure un'esclamazione spontanea dopo aver sentito parlare di un'impresa che non si vorrebbe mai compiere, ad esempio "E io dovrei scalare una montagna di 4,000 metri? Seee, bella zio!"
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Celeste »

L'ultimo significato non lo avevo mai sentito! Io per esprimere quello ero rimasta al "seeee, col c###o!" (Per Liénor: membro genitale maschile)

P.S. Bello che questa discussione sulle lingue straniere stia virando su lingue morte e slang :mrgreen:
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

Liénor
Membro
Messaggi: 40
Iscritto il: dom mag 12, 2013 8:49 pm
Orientamento: mi corrisponde di + asex bi
Genere: f
Località: Europa

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Liénor »

@ Celeste: Credi davvero che io sia così innocente da non conoscere la parola c**** ? :D Ho frequentato una scuola italiana per un anno e le parolacce sono state fra le prime cose che ho imparato. :wink:

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Celeste »

Porta pazienza, sono un'anima candida io.....
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

eirikur
A-frodite
Messaggi: 1000
Iscritto il: gio ott 03, 2013 1:50 pm

Re: Le lingue straniere

Messaggio da eirikur »

Celeste ha scritto:Porta pazienza, sono un'anima candida io.....
"Seeee, col ..." :D :D :D

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Celeste »

:oops:
È vero :(
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

eirikur
A-frodite
Messaggi: 1000
Iscritto il: gio ott 03, 2013 1:50 pm

Re: Le lingue straniere

Messaggio da eirikur »

Celeste ha scritto::oops:
È vero :(
Vabbè ma la battuta cadeva a fagiolo e non potevo esimermi :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Celeste »

...... È vero anche questo XD
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

Avatar utente
Kirillov
Junior
Messaggi: 14
Iscritto il: ven apr 25, 2014 12:28 am

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Kirillov »

mai avuto alcun interesse per le lingue straniere.
non amo dialogare.
purtroppo ho dovuto studiare l'inglese, il portoghese e lo spagnolo, letteralmente obbligato per lavoro avendo dovuto lavorare per anni in USA, Brasile e vari Stati latino-americani...

Avatar utente
Kirillov
Junior
Messaggi: 14
Iscritto il: ven apr 25, 2014 12:28 am

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Kirillov »

Liénor ha scritto:Il francese antico è il francese parlato e scritto nel medioevo. L'italiano non è cambiato moltissimo dalla stesura del primo testo (che ci dà un'idea di come era la lingua all'epoca) fino a oggi (anche se Eirikur ha ragione con la sua battuta su Da Vinci*), il francese invece sì; il francese antico è come un'altra lingua. Autori come Chrétien de Troyes o Marie de France scrivevanon in francese antico, cioè ciascun* in uno dei suoi dialetti. Io amo molto i romanzi di Ch. de T. ed è un piacere per me di leggere i testi nella versione originale. Inoltre lo studio del francese medievale mi ha permesso di capire meglio l'ortografia francese di oggi (in pratica si scrive come si parlava nel '200).

* Già che ci siamo: Qualcuno può spiegarmi cosa vuol dire "bella zio" o in quali situazioni si dice questo e a chi? Qualche settimana fa ho incontrato l'espressione in un romanzo italiano e non mi diceva nulla, credo che non si usasse ancora quando io vivevo in Italia (12 anni fa). È come "che figata"?
l'italiano non è cambiato moltissimo dalla stesura del primo testo? ma stai scherzando? vuoi provare a leggere Petrarca e vedere quanto somiglia all'italiano attuale?

Liénor
Membro
Messaggi: 40
Iscritto il: dom mag 12, 2013 8:49 pm
Orientamento: mi corrisponde di + asex bi
Genere: f
Località: Europa

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Liénor »

Kirillov ha scritto: l'italiano non è cambiato moltissimo dalla stesura del primo testo? ma stai scherzando? vuoi provare a leggere Petrarca e vedere quanto somiglia all'italiano attuale?
Amo molto il Canzoniere ed è chiaro che la lingua italiana è cambiata da quando Petrarca ha scritto le sue poesie, ma il francese è cambiato ancora di più dal medioevo fino ad oggi.

Ecco un esempio, Marie de France, Guigemar, Versi 76-88.
Talent li prist d'aler chacier;
La nuit somunt ses chevaliers,
Ses veneürs e ses berniers;
Al matin vait en la forest,
Kar cil deduiz forment li plest.
A un grant cerf sunt aruté
E li chien furent descuplé.
Li veneür curent devaunt,
Li damaisels se vait targaunt;
Sun arc li porte uns vaslez,
Sun ansac e sun berserez :
Traire voleit, si mes eüst,
Ainz ke d'iluec se remeüst.

Traduzione (di Alexandre Micha):
L'envie lui prit d'aller chasser; il convoqua un soir ses chevaliers, ses veneurs et ses rabatteurs. Au matin il alla dans la forêt, tout entier à son plaisir. On se mit à la poursuite d'un grand cerf et les chiens furent lâchés. Les veneurs couraient devant et le damoiseau suivait sans se presser; un valet lui portait son arc, son couteau et son chien de chasse. Il avait l'intention de tirer une flêche, si l'occasion se présentait, avant de quitter ces lieux.

Avatar utente
Kalista Violet
Mega-Mitosi
Messaggi: 126
Iscritto il: sab apr 26, 2014 1:04 pm
Orientamento: romantic demi (het)
Genere: cisgender girl
Località: Avalon

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Kalista Violet »

Le lingue straniere sono la mia professione, nello specifico l'inglese e il francese. Al liceo ho studiato anche il tedesco, ma non posso dire di conoscerlo. ^^'

Piotrek
Junior
Messaggi: 22
Iscritto il: mer mar 12, 2014 6:11 pm
Orientamento: asessuale
Genere: maschile
Località: Polonia

Re: Le lingue straniere

Messaggio da Piotrek »

Sono partito per una settimana o qualcosa di genere e nel frattempo sono apparsi tanti messaggi nuovi. :)
Celeste ha scritto:Ovviamente si fa per sfizio, non come lo studio delle lingue vive che si studiano per essere effettivamente utilizzate ;)
Pero ci sono anche dei corsi che cerchano di insegnare il latino in modo attivo come se fosse una lingua viva :) Mi ricordo vedere due video su You Tube che dimostravano dei corsi cosi'. Cerchi Terence Tunberg (oppure il suo pseudonimo latino "Terentius") - e' lui a essere il direttore di uno di questi corsi. Ah, ho trovato uno dei video http://www.youtube.com/watch?v=SqOFnYgyRr8 (principalmente in inglese, ma si puo' anche sentire il latino se mi ricordo bene).
Italiano non e' la mia lingua natale. Per cortesia, siate pazienti con me se non riesco a spiegare qualcosa o faccio un errore :)

Avatar utente
astrid
A-ssolutamente Fantastico
Messaggi: 96
Iscritto il: lun dic 23, 2013 9:56 pm
Orientamento: eteroromantica, grigia scura
Genere: femmina

Re: Le lingue straniere

Messaggio da astrid »

Studiare le lingue straniere è sempre stata una delle mie passioni, secondo me è una delle cose più belle del mondo poter capire gli altri e credo che conoscere la lingua di un popolo permetta di avvicinarsi alla sua cultura e aprire i propri orizzonti. Al liceo ho studiato inglese, francese e tedesco (che ahimè sto un po'dimenticando dato che non ho l'occasione di praticarlo così di frequente), ed ora per sfizio mi sono messa a studiare da autodidatta il coreano :mrgreen: (difficile, ma ne sono troppo attratta per desistere!)
"Atticus, forse tu ti sbagli..."
"Come sarebbe a dire?"
"Tutta la gente pensa di aver ragione e che tu abbia torto..."
"Hanno il diritto di pensarlo e hanno il diritto di far rispettare la loro opinione," disse Atticus, "ma prima di vivere con gli altri, bisogna che viva con me stesso: la coscienza è l'unica cosa che non debba conformarsi al volere della maggioranza."

[Il buio oltre la siepe]

Rispondi