Romanticismo & demiromanticismo - riflessioni

[Starseed]

Buongiorno a tutti.
Durante la mia permanenza in nave, mi è capitato spesso di fermarmi a riflettere su quella che è l'attrazione romantica, ed ho capito che ci sono delle cose che mi sono oscure.
Partiamo dalla definizione di attrazione romantica estrapolata proprio da AVEN:

Attrazione romantica primaria: Premessa: la distinzione tra attrazione (romantica o sessuale) primaria e secondaria fa parte del modello di Rabger, tuttora in discussione e spesso contestato. Termine che indica quel tipo di attrazione che porta a desiderare e/o cercare un rapporto romantico con uno o più partners basato su informazioni subito o presto accessibili (aspetto fisico, sguardo, ecc..). Differisce dal "desiderio romantico" in quanto l'attrazione romantica è rivolta a una o più persone specifiche, mentre il desiderio romantico è la volontà astratta (non diretta a persone in particolare) di formare una relazione romantica.
Attrazione romantica secondaria: Premessa: la distinzione tra attrazione (romantica o sessuale) primaria e secondaria fa parte del modello di Rabger, tuttora in discussione e spesso contestato. Termine che indica un tipo di attrazione romantica che si sviluppa solo dopo aver costruito un rapporto più profondo con qualcuno, come una solida amicizia. Differisce dal "desiderio romantico" in quanto l'attrazione romantica è rivolta a una o più persone specifiche, mentre il desiderio romantico è la volontà astratta (non diretta a persone in particolare) di formare una relazione romantica.

Ecco, prendendo questa definizione per buona, allora posso pensare che buona parte delle persone sessuali sono demiromantiche. Lo dico perché, a sentire i miei conoscenti sessuali, per loro PRIMA c'è l'attrazione sessuale, e POI, dopo aver conosciuto bene la persona, possono arrivare a pensare di volere una storia romantica.
Ricordo una mia compagna di classe che mi raccontava che prima di baciarsi per la prima volta con quello che poi sarebbe diventato il suo ragazzo, l'unica cosa che si erano detti era il nome. Questa è attrazione sessuale, ma si può considerare anche attrazione romantica? Sono un po' confusa, perché se posso capire che possa esserci attrazione sessuale per un estraneo che comunque ha determinate caratteristiche (esempio, l'aspetto fisico, la voce...), dato che si tratta di istinti primordiali legati all'accoppiamento e al proseguimento della specie, capisco molto meno l'attrazione romantica basata su questi principi. In pratica, io, da eteroromantica, se vedessi un bel figo dovrei pensare "Oh, che bello, vorrei mettermi con lui!", sbaglio? Sarebbe il famoso "colpo di fulmine", seppur slegato dall'attrazione fisica?
In questo caso, credo proprio di essere demiromantica, perché non mi è mai successo di innamorarmi a caso. E da qui mi ricollego alla frase con cui ho iniziato, è probabile che l'orientamento demiromantico sia molto diffuso anche tra i sessuali, forse anche in percentuale statisticamente rilevante.
Ho azzeccato qualcosa? Voi cosa ne pensate?

[The Wayward Fox]

Mi considero demiromantic*, oltre che panromantic*, quindi ti spiegherò cosa significa per me
Se hai letto questo topic, noterai che sono elencate alcune delle differenze tra un astinente che aspetta la persona giusta e un demisessuale. Per quanto mi riguarda, la differenza è simile.
Non credo che la maggior parte delle persone sia demiromantica. Normalmente qualcuno “ci piace”, ovvero sperimentiamo attrazione romantica, a uno stadio relativamente primordiale della relazione interpersonale. Certo non si tratta del primo incontro, ma, quando la relazione raggiunge un elevato livello di confidenza e intimità, di norma l'attrazione è scattata da un pezzo e i due sono già o stanno per cominciare una relazione di stampo romantico. Ovviamente esistono le eccezioni: può capitare a chiunque di farsi piacere qualcuno a cui ci siamo legati profondamente ben prima di esserne attratti, ma un demiromantico lo è solo ed esclusivamente in quei casi.
Io, da demiromantic*, sperimento una certa disconnessione dal romanticismo, tanto che condivido più affinità con gli aromantici che non con i romantici stessi. Di norma non mi interessano le relazioni romantiche né ne sono alla ricerca. Ho creduto, infatti, di essere aromantic* per molti anni: differentemente dai miei coetanei, che già alle elementari si prendevano cotte per altri bambini, per me l'amore, i batticuori e l'interesse per un'altra persona rappresentavano un mistero inspiegabile, qualcosa la cui consistenza mi sfuggiva. Dopo un'esperienza illuminante, divenni con mia somma sorpresa consapevole di essere capace di sperimentare attrazione romantica. Riesaminando i miei vissuti a ritroso, conclusi che ciò si era verificato soltanto un'altra volta, molti anni prima, seppure allora non ne fossi cosciente. In entrambi i casi, molto prima che in me nascesse qualunque accenno romantico, la mia amicizia con la persona in questione si era approfondita con gli anni, fino a diventare intima ed esclusiva. Ne dedussi, dunque, che nonostante fossi solitamente indifferente al romanticismo potesse sì capitarmi di sperimentare attrazione romantica, se preesisteva una profonda connessione emotiva.
Per me, tuttavia, l'attrazione romantica è più un'eccezione che la regola. Ho amicizie profonde che sono rimaste tali, e tendo ad attribuire pari importanza alle relazioni romantiche e non. Non parliamo del mio desiderio romantico astratto, letteralmente pari a zero.

[Starseed]

Ti ringrazio moltissimo per la risposta.
Io quando mi innamoro sono molto, molto passionale (nel senso che mi piace molto conquistare e corteggiare la mia "preda" ), ho tutti i vari sintomi della "cotta" eccetera, il problema è che mi è successo solo due volte in vita mia. Invece da quel che so, questa è un'esperienza che alcuni sessuali vivono spesso, anche diverse volte al mese (o cosí mi ha detto uno). Siccome che per me è difficile provare perfino simpatia (figuriamoci amicizia) verso persone che non conosco perché, be', non le conosco, l'innamoramento è per me un evento rarissimo. Purtuttavia, mi rimane il dubbio se sono demiromantica o semplicemente anaffettiva, dato che anche a livello di relazioni non romantiche, prima di sviluppare un qualsiasi sentimento ce ne vuole (e talvolta neanche succede).
La questione della diffusione del demiromanticismo l'ho tirata fuori per via del fatto che i sessuali fanno spessissimo sesso senza essere innamorati, anche solo una botta e via per intenderci. Quello che non capisco è se in questo caso, oltre all'evidente attrazione fisica, possa esserci anche un seme di attrazione romantica. Immagino dipenda dalla persona naturalmente, ma parlando di rapporti occasionali non so se ci si possa mettere il romanticismo nel mezzo, ecco. Oppure, l'attrazione romantica e l'attrazione fisica possono non coincidere? Cioè, posso provare attrazione sessuale ma non romantica verso una persona pur essendo eterosessuale ed eteroromantico?

[Celeste]

Invece da quel che so, questa è un'esperienza che alcuni sessuali vivono spesso, anche diverse volte al mese (o cosí mi ha detto uno).

Un innamoramento più volte al mese ? Wow, mi sembra tantissimo!!
A me è capitato qualcosa di simile tre volte, ma a distanza davvero di anni l'una dall'altra, e già mi sembrava "molto" frequente... Quello che ti ha detto che gli capita più volte al mese è davvero da record secondo me!!

Quello che non capisco è se in questo caso, oltre all'evidente attrazione fisica, possa esserci anche un seme di attrazione romantica. Immagino dipenda dalla persona naturalmente, ma parlando di rapporti occasionali non so se ci si possa mettere il romanticismo nel mezzo, ecco. Oppure, l'attrazione romantica e l'attrazione fisica possono non coincidere? Cioè, posso provare attrazione sessuale ma non romantica verso una persona pur essendo eterosessuale ed eteroromantico?

Per quanto ne so, posso tranquillamente non coincidere. Uno può essere sessuale e romantico, ma può con qualcuno avere relazioni anche solo sessuali, perchè a livello romantico "non scatta nulla". Il contrario per un sessuale è più difficile immagino, se prova attrazione romantica per qualcuno proverà anche attrazione sessuale quasi sempre (escludendo i casi di omosex eteroromantici e viceversa, ad esempio).
Però sì, un non asex può provare attrazione sessuale anche fortissima verso qualcuno con cui non gli passa neanche per la testa di costruire una relazione romantica. Poi magari poco dopo si innamora di qualcun altro (dimostrando di esserne in grado), e la persona precedente viene liquidata come una storia "solo di sesso".
Credo che un sessuale romantico sia sempre in grado di distinguere le relazioni solo sessuali da quelle sessuali e romantiche.

[SilverKitsune]

Celeste, ti garantisco che "diverse volte al mese" per alcune persone è standard. Probabilmente non lo è per noi, ma per altri sì.
Comunque, Starseed, hai ragione che diverse persone sessuali si possano chiamare demiromantiche in base al lessico - come ci sono a-sessuali demi-romantici, possono pure esserci -sessuali (senza prefisso) demi-romantici. Orientamento sessuale e orientamento romantico non sempre vanno di pari passo.
Anche io penso che l'attrazione primaria sia una cosa tipo colpo di fulmine, a prescindere se è sessuale, romantica o tutt'e due. Da quel punto di vista, sul fronte romantico gli asessuali non ne sono immuni.

[Chiara78]

tendo ad attribuire pari importanza alle relazioni romantiche e non

Anche io

Personalmente, posso sperimentare attrazione romantica verso persone che hanno un modo di fare che mi piace e che mi dimostrano simpatia, anche se le conosco da poco, però è molto lieve.
può diventare attrazione romantica vera e propria solo quando conosco bene la persona in questione.
Quindi non sono demiromantica in senso stretto, diciamo che sono "selettiva"