Lati positivi asex

[Edward]

senza contare che non e' che si e' attratti da chiunque sia di quel sesso, l'attrazione ha anche altri parametri.
e senza contare che anche se si prova attrazione servono altri fattori per avere un interesse erotico/romantico per qualcuno come il suo comportamento, la propria disposizione mentale ed emotiva, la libido..

Hai ragione, ma credo Bianca ne faccia una questione di opportunità che si creano. Lei dice, anche giustamente per me, che se si mettesse a uscire da sola con il marito di una sua amica e si sentissero frequentemente, lei e lui potrebbero dare adito ad altro e la sua amica potrebbe risentirsi.
Questo però per me ha poco a che vedere con il sesso degli amici, ma con i tipi di legami che hai già instaurato.

Io penso che nulla vieterebbe a Bianca di conoscere oggi un uomo simpatico e di compagnia, e di uscirci in amicizia senza che debba per forza crearsi un legame di tipo amoroso, esattamente come le capiterebbe conoscendo una donna.

[Bianca]

Tutto perchè la condizione di single va e viene.
A causa di ciò, si crea tutto un tourbillon di liberi ed occupati che costringe a cambiare la vita, le frequentazioni, i modi di divertirsi, quelli di incontrarsi, di amarsi.
Troppo movimento per i miei gusti. Troppi cambiamenti che io non riuscirei a reggere.
Inoltre, io non capisco chi ha un rapporto di coppia, ma deve vedere Tizio, andare a cena con Caio, però al concerto ci va con Sempronio perchè gli ha preso il biglietto e alla festa ci deve andare con chi conosce il festeggiato, alla partita ci deve andare con la tifoseria, dalla zia con il vicino di casa perchè la conosce, in palestra con gli storici compagni, insomma, escono tutti con tutti e frequentano tutti.
Poi, non si capisce perchè nessuno riesca a mettere in piedi e far durare una relazione che abbia un qualche valore.
A questo punto, rimangano tutti single e facciano tutti quel che a loro pare e piace.
Probabilmente, anche agli asex capita così, per cui, aldilà delle difficoltà già note, se ne sommano altre.

Però Ed, obiettivamente, a te nel momento in cui hai avuto una storia che ti ha presa per bene, non ti è capitato di trascurare un po' gli amici?

No, nulla mi vieterebbe di conoscere e frequentare un uomo restando soltanto amici.
C'è solo un particolare da tener presente: io non so gestire l'amicizia con un uomo.
Non ho mai avuto bisogno di impararlo, non ne ho mai avuto l'occasione.

[uccio]

C'è solo un particolare da tener presente: io non so gestire l'amicizia con un uomo.
Non ho mai avuto bisogno di impararlo, non ne ho mai avuto l'occasione.

Allora non è che non esiste l'amicizia tra i due sessi, è che tu e le persone che conosci non sapete gestirla.

[Bianca]

Me l'aspettavo questa osservazione.

Che io e tutti quelli che conosco, siamo persone incapaci di vivere in un contesto civile, non c'entra niente col fatto che l'amicizia tra uomo e donna sia irrealizzabile.

[mikstick]

Io rimango dell'idea che esista

[Bianca]

E io ti auguro tantissime amiche e qualcuna che diventi qualcosa in più.

[mikstick]

Grazie, questo augurio lo accetto molto volentieri e auguro anche a te di avere tanti amici e amiche che possono aiutarti nei momenti di bisogno

[Bianca]

Vedi, tanti non sono mai.
Poi, sinceramente, non voglio neppure amici al fine di avere un pronto aiuto.
A me interessano per stare in compagnia, avere scambi di idee, farsi delle belle risate; se poi arrivano i momenti di difficoltà, ci saremo reciprocamente.

[mikstick]

i veri amici si vedono nel momento del bisogno

[Bianca]

Infatti, li ho visti e li vedo.

[mikstick]

e sono felice per te

[Bianca]

Ho riflettuto sull'accusa che Ed ha fatto ad axe e a me, di essere bacchettoni....
Non sarà che uno dei lati positivi degli asessuali, sia proprio la tolleranza?

Devo dire che io sento spesso la conferma di essere molto tollerante, ma forse questa mia impressione è sbagliata, perché
,se mi si dà della bacchettona, probabilmente vuol dire che il mio spirito di tolleranza, che io considero così vasto, è invece, influenzato da tutta una serie di condizionamenti, non ultimo l'educazione ricevuta.

A questo punto mi viene da chiedermi: l'educazione ricevuta, era sbagliata?
La buttiamo tutta alle ortiche e ricominciamo da capo a costruirci una mentalità nuova, aperta, emancipata, libera da qualsiasi condizionamento?
Io sono fatta di tante cose, ma quelle che più mi determinano, mi caratterizzano, sono ciò che ho ricevuto, le esperienze vissute che, in qualche modo mi hanno dato conferme e smentite, le convinzioni consolidate.
Per quanto io mi ponga in amoroso ascolto, umile e attento, non posso cancellare tutto questo.

Gli asessuali invece, che molto presto, devono mettersi in discussione, porsi degli interrogativi, risolvere conflitti ed operare ai fini di una accettazione, probabilmente, sviluppano un punto più alto di tolleranza che non viene influenzato neppure da eventuali principi e regole di condotta.

[Edward]

Bianca, non era un'accusa, vi prendevo un po' in giro!
Io non so se il mio livello di tolleranza abbia a che fare con la mia asessualità, però una cosa posso dirtela: non significa che io vada oltre un'educazione o una morale mia, sviluppata anche grazie agli insegnamenti e agli esempi ricevuti. Diciamo che è forse una questione di priorità. Prendendo ad esempio il fatto scatenante: no, io non vedo la prostituzione come una cosa positiva, una carriera che consiglierei a qualcuno. Però so che c'è e che non si estinguerà, non si è mai estinta malgrado sia vista parecchio male. So che le prostitute esistono e che si può non condividere le loro scelte, ma una cosa che mia madre mi ha insegnato è che le persone hanno tutte una dignità, che io non valgo più di una puttana solo perché la mia vita è diversa e che la condanna a priori interrompe gli scambi e il dialogo. Tutto questo dipenderà anche dal fatto che ho avuto delle amiche prostitute, e che erano delle persone meritevoli di essere amate e trattate con rispetto, malgrado delle scelte che io non avrei abbracciato.
Scusate, sono un po' OT, ma ci tenevo a dire queste cose perché mi pare siano state fraintese.

[Bianca]

Ecco qua un'altra dote degli asex: sanno essere comprensivi anche con i bacchettoni.....

Avevo capito che volevi prendere in giro axe e me che, lancia in resta, ci siamo scagliati, ciascuno a modo suo, contro il mestiere più vecchio del mondo.
D'altra parte, quando Eva si è ritrovata fuori dal Paradiso Terrestre, con la maledizione: ti guadagnerai il pane col sudore della tua fronte, cosa doveva fare? Non c'erano industrie, nè negozi, nè scale da lavare.
Con il senso pratico delle donne, ha detto ad Adamo: la vuoi la discendenza? Paga.