Ciao a tutti! Sono anni che non mi presento in un forum, che nostalgia... Come promesso ad Alice durante il Pride di Milano, eccomi qua!
Mi chiamo Ilaria, ma Aliah va benissimo. Non sono una gran attivista perché per me essere asessuale/demisessuale non è mai stato un problema, né le persone che avevo intorno l'hanno mai reso tale, perciò sono più una sostenitrice silenziosa. Un anno e mezzo fa sono stata abbastanza fortunata da trovare un ragazzo simile a me con cui stare. Penso non ci sia molto altro da dire... a meno che non abbiate domande.
Probabilmente per i demisessuali è più "semplice" in alcuni casi integrarsi, anche se è più difficile spiegare come la demisessualità sia un orientamento, dato che viene spesso presa per "aspettare la persona giusta". Comunque, un po' di positività nel forum fa sempre bene
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
Grazie a tutti!
Dany, intendo che da un anno e mezzo ho una relazione con un ragazzo simile a me. Non lo definisco "demisessuale" semplicemente perché a lui questo termine non piace (non lo ritiene abbastanza descrittivo). Per quanto riguarda lo stare con altre persone, non ho mai avuto problemi. Alla fine in ogni gruppo c'è la "tardona", la "suora", la "secchiona che non ha tempo per i ragazzi"... Ovviamente nessuno dei miei amici mi ha mai definita così: chi lo ha fatto è stato mandato a quel paese più o meno immediatamente. A parte la mia timidezza dei confronti dei perfetti sconosciuti, se ho un tramite, tipo un'amicizia in comune, riesco a passare una bella serata anche in compagnia di gente mai vista prima.
Ciao Ali!
Mi sembra che tu ti collochi in zona fortunata: l'essere demisessuale non ti fa problema, fai parte di un gruppo variegato e hai incontrato un ragazzo con esigenze simili alle tue. Meglio di così!
Approfitto della tua descrizione, per farti subito qualche domanda: quante volte vi vedete tu e lui? Quali sono i vostri passatempi preferiti?
Per quanto riguarda eventuali rapporti sessuali, siete perfettamente sincronizzati?
Lui, se si definisce, in che modo lo fa?
Ovviamente rispondi soltanto se ti va e se ti senti, penso però che ciò che stai vivendo, potrebbe essere utile ad altri.
Grazie comunque.
Bianca, diciamo che sì, sono stata abbastanza fortunata, anche se in realtà penso di essermi costruita da sola la mia fortuna: all'età di 9 anni ho promesso a me stessa che non avrei mentito più e che sarei sempre stata sincera. Se da un lato è più difficile farsi "sopportare" da chi ti sta intorno, dall'altro impari a conoscerti meglio giorno dopo giorno. E se ti conosci, puoi farti conoscere, e dunque instaurare belle amicizie. Certo, ho avuto anch'io i miei litigi, le amicizie interrotte o dimenticate, ma non ho rimpianti in proposito. Per quanto riguarda il rapporto con il mio ragazzo, direi che siamo stati fortunati a trovarci. Poi magari non durerà per sempre, ma per il momento è una storia importante per entrambi.
Le tue domande sono perfettamente lecite, perciò rispondo con ordine:
1) Quante volte vi vedete tu e lui?
Almeno 2-3 volte la settimana, se riusciamo, generalmente di sera dopo il lavoro o di pomeriggio nel weekend.
2) Quali sono i vostri passatempi preferiti?
Guardare serie tv, film o animazione, chiacchierare, giocare di ruolo (che è il mezzo tramite il quel ci siamo conosciuti), disegnare e scrivere.
3) Per quanto riguarda eventuali rapporti sessuali, siete perfettamente sincronizzati?
Siamo entrambi vergini. In tutto quello che non è rapporto sessuale, siamo abbastanza "sincronizzati", sì.
4) Lui, se si definisce, in che modo lo fa?
Se ti riferisci al termine per definirsi in quanto "demisessuale", no, non si definisce. Il termine più buffo che ha usato mentre ne parlavamo è "de-pulsione sessuale".
Risposte precisissime! Grazie!
Mi sembra che il vostro rapporto sia molto bello, perchè quando siete assieme state bene e quando siete lontani, vi pensate,vi cercate, desiderate incontrarvi.
Nel vostro intendervi, sapete darvi tante cose che vanno aldilà del sesso e l'essere entrambi vergini, vi rende più simili e maggiormente in sintonia.
Come farebbe bene alle giovani coppie sessuali, il trascorrere almeno un primo periodo del loro rapporto, senza il sesso.
Ma la maggior parte di loro, non ne comprenderebbe nè il senso, nè l'utilità; invece vorrebbe dire partire più lucidi nella conoscenza reciproca, più capaci di cogliere nell'altro quelle sfumature preziose o quei gravi impedimenti che, nel tempo costituirebbero, rispettivamente, ricchezza o si potrebbero irrimediabilmente aggravare, diventando insormontabili ostacoli.
Non ha importanza in che modo il tuo ragazzo ama definirsi, l'importante siete voi due, con la freschezza dei vostri sentimenti e, come ha scritto Prévert, non ci siete per nessuno, siete altrove, lontano....nella luce accecante del vostro primo amore.
Oh, Bianca, oltre ad aver usato delle bellissime parole, delle quali ti ringrazio tantissimo, hai citato una delle mie poesie preferite! ^_^ Sono d'accordo con te su ogni punto. Non capisco la mentalità del resto della società, secondo la quale sei normale solo se hai voglia di fare sesso... e non che film, libri e tv aiutino molto, lo stereotipo del "prima facciamo sesso, poi innamoriamoci" è tuttora sulla cresta dell'onda... Forse, e dico forse, è un'evoluzione distorta dei valori della sociatà: prima ogni donna sognava di trovare l'uomo dei suoi sogni e, dopo una bella cerimonia religiosa, di farci sesso. Adesso che va di moda fare gli alternativi, può sembrare più figo andare direttamente al sesso senza passare da nessuna tappa intermedia.
Les enfants qui s'aiment è una poesia che, come poche altre, rende il senso di un giovane innamoramento e sono contenta di averti offerto qualcosa che ti piace.
La nostra società è passata dal tempo in cui le ragazze dovevano essere tutte caste, pure, intoccabili, mentre i maschi frequentavano i casini, a volte condotti li dai padri, per verificare che fosse tutto in ordine, al tempo attuale, in cui della verginità femminile non importa più a nessuno e di quella maschile, ancora meno.
Mi sono chiesta, a volte, perché la natura abbia dato alla donna una sorta di possibilità di verifica, mentre all'uomo no.
È come se anche la natura si fosse accanita per rendere la donna più debole, più sottoponibile a controlli, piu sottomettibile.
E pensare che la verginità, risiede nel cervello, sia per l'uomo che per la donna, non in una conformazione fisica.
Sì, tu esprimi molto bene il concetto: prima diventiamo amanti, poi vediamo se ci innamoriamo.
Così, la conoscenza profonda tra i due, indispensabile per capire se davvero si è in grado di iniziare un percorso insieme , portandolo il più lontano possibile, passa in secondo piano, viene quasi completamente trascurato e tutta la conoscenza si basa su come si funziona a letto.
Tu non devi preoccuparti di conformarti a questi modi di agire, nè rendere conto ad altri con quali caratteristiche e modalità voi due desiderate vivere il vostro rapporto.
Voi due soltanto siete gli artefici della vostra reciproca intesa.
Non dimenticatelo mai.
Les enfants qui s'aiment è una poesia che, come poche altre, rende il senso di un giovane innamoramento e sono contenta di averti offerto qualcosa che ti piace.
La nostra società è passata dal tempo in cui le ragazze dovevano essere tutte caste, pure, intoccabili, mentre i maschi frequentavano i casini, a volte condotti li dai padri, per verificare che fosse tutto in ordine, al tempo attuale, in cui della verginità femminile non importa più a nessuno e di quella maschile, ancora meno.
Mi sono chiesta, a volte, perché la natura abbia dato alla donna una sorta di possibilità di verifica, mentre all'uomo no.
È come se anche la natura si fosse accanita per rendere la donna più debole, più sottoponibile a controlli, piu sottomettibile.
E pensare che la verginità, risiede nel cervello, sia per l'uomo che per la donna, non in una conformazione fisica.
Sì, tu esprimi molto bene il concetto: prima diventiamo amanti, poi vediamo se ci innamoriamo.
Così, la conoscenza profonda tra i due, indispensabile per capire se davvero si è in grado di iniziare un percorso insieme , portandolo il più lontano possibile, passa in secondo piano, viene quasi completamente trascurato e tutta la conoscenza si basa su come si funziona a letto.
Tu non devi preoccuparti di conformarti a questi modi di agire, nè rendere conto ad altri con quali caratteristiche e modalità voi due desiderate vivere il vostro rapporto.
Voi due soltanto siete gli artefici della vostra reciproca intesa.
Non dimenticatelo mai.
Un anno e mezzo fa sono stata abbastanza fortunata da trovare un ragazzo simile a me con cui stare. Penso non ci sia molto altro da dire... a meno che non abbiate domande. 
